18 January 2009

E' cosi' offensivo?

Cari lettori,

questo e' uno scambio di mail fra me ed un mio ex compagno di liceo avuto su Facebook.
Compagno non vuol dire amico, come Facebook vuol farci credere, ma lasciamo stare per adesso Facebook, che e' un posto che piu' lo frequento e più mi convinco che serva a poco.
Vi lascio con questa perla:-)
Saluti a tutti
Antonio

qui segue la corrispondenza (aggiornata a domenica 18 gennaio):

Io commentai, il battibecco, riportato con un video su Facebook da questo mio ex compagno di classe, fra Lucia Annunziata e Michele Santoro durante una puntata della trasmissione televisiva "Anno zero" incentrata sulla crisi fra Israele e Palestinia scrivendo il seguente:

Prima di criticare Santoro su questa trasmissione, dovresti/e informarvi sulla situazione fra Israele e Palestina.
Israele ha occupato un territorio che non gli appartiene secondo due strane motivazioni. Primo, in seguito all'olocausto UK e USA li hanno aiutati per diversi motivi a prendere possesso di quel pezzo di terra. Secondo, dicono che Dio glielo ha promesso.
A mio avviso sono entrambi due motivi che mi fanno dare ragione solo ai Palestinesi. Saluti. Antonio

la risposta che ricevetti fu la seguente:

Caro Antonio, forse dovresti toglierti una buona volta le fette di salame che hai sugli occhi e vedere realmente cosa succede in questo mondo!!! Tu sul tuo blog e il tuo buon Santoro su RAI3 siete estremisti di sinistra a favore del terrorismo islamico.... ecco la verità !!! Ti dirò di più.... la figura di intolleranza che ha fatto Santoro è la stessa di quelli che ancora in piazza si levano al coro... 1, 10, 100 mille Nassriya. Le tue affermazioni non hanno senso semplicemente perchè parli da estremista .... Fidati!!... impara ad accettare i pareri degli altri... e non cercare di spiegare la storia girandola a tua favore

conoscendo la persona, replicai scherzandoci sopra ed invitandolo ad argomentare le sue risposte:

Credi davvero che rispondermi alla Bossi ti faccia onore?
Credi che essere additato come terrorista da uno che parla alla Bossi mi offenda?
Credi davvero che eravamo a Nassyria per difendere gli Iracheni? Ci credi davvero?

tutto ciò non fece altro che farlo arrabbiare ancora di più (e non capisco il perché, visto che l'offeso ero io). Ricevetti la seguente risposta:

Ah.. adesso tiri fuori Bossi quando non sai cosa dire!!!eh??! Comodo ... ! Bossi e Berlusconi sono i miei idoli politici eh allora... forse dovresti accettarlo e mettertelo in testa perché son ben 20 anni che te lo dico!!!
Hai una bella faccia tosta a venirmi a raccontare di storia ma soprattutto dovresti vergognarti della tua intolleranza.
Io... Antonio... non mi sono mai permesso di scrivere sulla tua bacheca per commentare i tuoi deliri di sinistra eh tu, .... ГЁ bastata una mia iscrizione ad un gruppo (anti Santoro), peraltro senza neanche l'aggiunta di un commento da parte mia, per scatenare in te l'irrefrenabile voglia di prevaricare il pensiero altrui (tipico di quelli di sinistra!). Si aggiunga che quotidianamente ricevo qui su Facebook inviti politici di sinistra solo esclusivamente da parte tua.
Fidati Antonio, quando ci siamo visti l'ultima volta 8 anni fa... era il 2001 (... e sappiamo cosa e' successo in quell'anno) tu sostenevi che Bin Laden aveva fatto bene a fare quello che a fatto..... bhe... e fidati veramente Antonio.... che quella volta ho giurato a me stesso che non avrei piu parlato di politica con te se non volevo una buona volta mandarti a fan culo come ti meritavi.
Ora sei venuto a cercarmi tu, erigendoti a sapiente della storia, e ti ci ho mandato...
Mi rammarica che non hai imparato niente dal ns. vecchio prof. YYY, che nonostante fosse di sinistra, sapeva ascoltare e accettare il pensiero di tutti.
saluti.

al che replicai con la seguente mail:

Veramente se c'è uno che non sa cosa dire, quello sei tu. Hai risposto circa quanto ho scritto? No. Perché? E' sbagliato o e' vero quello che ho affermato? Quello che vedo e' solo una assenza di risposta. Se avessi scritto una cazzata, avresti fatto bene a farmelo notare con fatti, non offese generalizzate.

Dov'è la mia intolleranza? Non essere d'accordo con il pensiero che viene imposto dai mass media, vuol dire essere intolleranti? Leggere ed informarsi vuol dire essere intolleranti? Spiegami che ne sono curioso.

E poi cosa vuol dire "Io non mi sono mai permesso di scrivere etc. etc.". Dimmi, chi te lo vieta? Io fintanto che uno non offende nessun altro non cancello nessun messaggio ne' dalla mia bacheca ne' dal mio blog. E poi scrivi "prevaricare il pensiero altrui". Cioè per te esprimere un'opinione diversa equivale a prevaricare il pensiero altrui? Bel concetto di dialogo. Io non ti ho offeso, e se non mi credi, ho sottoposto, la mia mail ed il tuo commento (senza ovviamente dire chi lo aveva scritto) a 5 persone e tutti mi hanno chiesto dove era il problema (per te).

Riguardo a Bin Laden non ho mai detto quanto affermi, ho detto che e' comprensibile, ma ovviamente non giustificabile, che chi soffre da secoli, dopo un po' si stufi e si vendichi. In particolare, se l'aggressore continua a perpetrare le sue politiche colonialiste.
A proposito di queste cose ti racconto un aneddoto. Conoscevo un ragazzo, anche lui innamorato della destra (MSI ed AN) italiana. Questo ragazzo era un militare di carriera. E' un sergente dell'esercito
italiano. E' andato a Nassyria dopo che c'è stato il drammatico attentato. Prima che partisse, io gli dissi, guarda che quanto e' successo a Nassyria e' normale, in quanto noi siamo visti giustamente come un aggressore, e gli iracheni ci odiano, perché gli stiamo facendo la guerra per tenerci il LORO petrolio. Gli dissi di stare molto molto attento, dato che gli voglio bene.
Gli dissi anche che, dato che stava per andare proprio a Nassyria, di guardare bene quanto c'era davanti alla base militare italiana. E gli dissi "Caro XXX (non riporto il suo nome) vedrai che davanti alla base italiana troverai il motivo per cui siamo in Iraq. Il motivo e' la difesa di uno dei principali pozzi di estrazione petrolifera concessi agli occidentali (in seguito all'azione del primo governo Prodi, per evitare la guerra in Iraq del secondo governo Clinton, Saddam, una volta salvo, ci diede a noi, Francia, Russia e Repubblica popolare cinese, delle grosse aree da sfruttare. Quella italiana era a Nassyria.). Ne rimarrai sorpreso."
La risposta del sergente XXX, fu uguale alla tua. Mi insulto', mi disse che ero terrorista e tutte queste cose che uno dice quando non ha argomentazioni.
Dopo 1 e mezzo anno il sergente XXX torno' a casa (nostra) dato che sarebbe dovuto in seguito andare in Afganistan. Mi venne a trovare appena arrivato. E mi chiese scusa per avermi insultato a riguardo dei pozzi dell'Agip....Perché, sue parole, "Antonio, non so come tu abbia fatto a saperlo, ma era proprio esattamente come tu mi hai detto. L'Agip era davanti a noi (immagine MAI trasmessa dalle TV italiane) e noi eravamo li' per quello".
Tu ti chiederai come facessi io a saperlo. Semplice, leggo ed uso il cervello per collegare le informazioni fra di loro.

Sarebbe bello che tu la finissi di offendermi, e facessi come il mio amico sergente XXX.

Io vedo in te, la paura del diverso. Che sia un'idea o che sia una persona.
Tu vivi in una realtà molto provinciale, e tutto quello che e' diverso ti fa paura. Tutto cio' denota debolezza.
Immagino che tu veda la Cina come il diavolo (correggimi se mi sbaglio), per me invece e' un grande tema per il futuro e una maniera per scoprire qualcosa di diverso (chiaramente NON mi riferisco all'attuale regime comunista-capitalista che vi e' ora nella Repubblica popolare cinese).

Questa e' la differenza fra me e te.

Per concludere tu qui mi mandi a "fan culo". Ti faccio notare ancora una volta che qui l'unico ad offendere sei tu e non io. Io faccio delle considerazioni, e tu insulti. Sarebbe edificante ricevere argomentazioni, piuttosto che insulti.

Spero che questo ti serva.
Antonio

a questa mail alquanto complessa ho ricevuto nessuna risposta...solo farneticazioni:

tu fai delle considerazioni che non hanno senso e non stanno nè in cielo nè in terra! Ecco cosa fai! E te lo dico perchè ne sono fermamente convinto ... proprio come quando hai innalzato agli onori della tua gloria comunista il Sig. Di Pietro.
Forse potevi dare la tua opinione in modo meno farneticante... dicendo che ero per te un buon politico .... ma dire che è uno dei migliori mi sembra brancolare nella tua mente accecata dalle fatidiche fette di salame che hai sugli occhi....
Sai cosa dico ..... si.. si .... mi è servito ricevere una mail lunga 3 KM da parte tua dove.... (ed è la riprova).... ti ergi sempre a professore di storia, e.... adesso.... ti vanti di aver ricevuto scuse da un tuo amico generale....!!!
Ma vivi e lascia vivere...!!!! per favore!

al che ho perso la pazienza, di fronte a tanta ignoranza...ed ecco la mia (spero) ultima risposta...

continui a farneticare senza senso...e a non rispondere...le hai queste risposte o no?
io non mi ergo a nulla, si discute e bisogna portare fatti...nessuno ti vieta di fare lo stesso...ma da te non ricevo altro che offese e congetture senza senso...
e' un bene che non abbia perso tempo, vedendoti e parlandoti, in tutti questi anni...

fai pena...
rimani pure nel tuo mondo, che e' per te l'unica maniera per (sopra)vvivere...e ripeto sopravvivere, e non vivere...
Antonio

P.S.
Io non mi vanto di nulla, posso darti il numero di telefono di questo amico cosi' gli chiedi direttamente cosa c'era a Nassirya...e poi non e' un generale, ma un sergente.

forse e' finita qui:-)...

Antonio

4 comments:

giacof said...

Io credo che oggigiorno sia del tutto superfluo chiedersi chi storicamente abbia avuto ragione.. se Israele o Palestina.. Penso che l'unica cosa di cui ha bisogno oggi questa terra è solo una.. Trovare degli policy-maker responsabili, che sappiano finalmente ristabilire la pace e agevolare la diffusione di una cultura della tolleranza tra questi due popoli, che non devono far altro che convivere pacificamente.
Confido inoltre nell'intervento di Obama, che spero sarà in grado di ridare all'America un ruolo di moderatore e di grande diplomazia nell'ambito dello scacchiere internazionale, dopo anni di prese di posizione unilaterali a favore di Israele.

Daniele said...

La logica perversa dei "flame wars"...
Due persone si insultano di brutto, ed ognuna sostiene di "averle cantate all'altro" e che l'altro "non fa che farneticare".
Sia ben chiaro, Antonio: io do molta più ragione a te che all'altro anche se non divido il mondo in bianco e nero come spesso fai (ci sono tante scale di grigio... ed anche il granata! :-D).

Una persona con cui ho flammato di recente ha postato un commento con cui concordo il cui senso è: "le persone ascoltano solo le fonti che confermano i propri pregiudizi e non si pongono mai dubbi". Bellissima frase, peccato che lui la confermi con il proprio comportamento e che veda tale mediocrità riflessa anche negli altri! (non che abbia torto...)

E' nella natura umana. E' triste ma è così.

P.S.: non sono un fan di Santoro, lo reputo molto egocentrico e smanioso di imporre il proprio punto di vista. Ma almeno è coerente ed indipendente (lui è contro la guerra a prescindere ed ha criticato anche l'intervento in Kosovo di Clinton & D'Alema).

Gianluca said...

Ciao Antonio,
sto scambio di battute tra te ed il tuo amico mi e' sembrato quasi comico, perche' e' scivolato molto rapidamente sul piano degli attacchi personali (ok, e' soprattutto il tuo amico a caderci).
Secondo me, una delle sfide piu' difficili che ci si possa porre e' di provare a cambiare il punto di vista di qualcuno che non solo la pensa in modo opposto, ma che e' anche polarizzato negativamente verso di te...e di fatto non vuole ascoltarti.
Allora credo che in casi simili se non si ha un buon "piano" per risolvere il problema della comunicazione, sia meglio lasciar perdere...

Antonio Napoli said...

Ciao Gianluca e Daniele,

il tipo con cui ho avuto lo scambio di email e' una persona di livello culturale davvero basso...

Io ho lasciato perdere, infatti non lo considero ne' amico ne' tanto meno una persona di cui avere stima.

Purtroppo e' il classico "modern ordinary italian", ovvero una persona di basso valore...

Saluti!
Antonio