17 January 2009

Discorso - Tributo a John F. Kennedy all'assemblea nazionale del partito Democratico di Robert F. Kennedy

Cari lettori,

questo discorso e' stato tenuto dal senatore Robert Kennedy alla Democratic National Convention ad Atlantic City, New Jersey, nell'Agosto del 1964.

Qui potete trovare il link al discorso in inglese.

Un saluto a tutti
Antonio

Caro Presidente, desidero parlare (ma) solo per poco.

Prima di tutto voglio ringraziare tutti voi delegati dall'assemblea Nazionale del partito Democratico e i sostenitori del Partito Democratico per tutto quello che avete fatto per il presidente John F. Kennedy.

Voglio anche esprimervi il mio apprezzamento per gli sforzi che voi faceste per conto suo all'assemblea di quattro anni fa, gli sforzi che faceste per conto sue per l'elezione del Novembre 1960, e forse più importante, l'incoraggiamento e la forza che gli avete dato dopo che e' stato eletto presidente degli Stati Uniti.

So che era fonte di grande forza (sicurezza) per lui sapere che vi erano migliaia di persone, in tutti gli Stati Uniti, che lo sostenevano e che si dedicavano a certi principi ed ideali.

Non importa quale talento un individuo possiede, quale energia possa avere, non importa il livello di integrità e di onesta' che la persona possa avere, se e' da sola, ed in particolare se essa e' una personaggio politico, può ottenere davvero poco. Ma invece e' sostenuto, come il Presidente Kennedy fu, dal Partito Democratico sull'intero territorio degli Stati Uniti, che si dedico' alle stesse cose che egli cercava di realizzare, (allora) tale persona può raggiungere grandi obiettivi.

Nessuno ne era consapevole di questo piu' del Presidente Kennedy. Era solito essere orgoglioso nel raccontare del viaggio che Thomas Jefferson e James Madison fecero sul fiume Hudson nel 1800 grazie ad una spedizione botanica riguardante le farfalle; e che termino' poi in New York dove formarono il partito democratico.

Lui era orgoglioso del fatto che il Partito Democratico fosse il partito politico più vecchio del mondo, e sapeva che questo collegamento di Madison e Jefferson con i leader in New York univa nord e sud, ed univa le aree industriali del paese con quelle rurali, e quella combinazione era dedicata al progresso e tutti i nostri Presidenti si sono dedicati ad esso.

Pensava a Thomas Jefferson (quando) acquisto' la Lousiana, e quando Jefferson capi' che gli Stati Uniti non potevano rimanere sulla fascia costiera dell'Est, e cosi' mando Lewis e Clark sulla costa occidentale; (pensava) ad Andrew Jackson; a Woodrow Wilson; a Franklin Roosevelt che salvo' i nostri concittadini che erano disperati a causa della crisi finanziaria; a Harry Truman che non parlo' solamente, ma si diede da fare per la libertà.

Cosi', quando divenne Presidente (degli Stati Uniti) non aveva solo i suoi principi e le sue proprie idee, ma aveva (anche) la forza del Partito Democratico. Come Presidente voleva fare qualcosa per le persone malate di mente e per i ritardati mentali; per quelli che non erano coperti dalla sicurezza sociale; per quelli che non stavano ricevendo una retribuzione adeguata; per quelli che non avevano una abitazione adeguata; per le persone anziane che avevano difficoltà' a pagare le ricette mediche; per i nostri concittadini che non sono bianchi e che avevano difficoltà' a vivere in questa società'. Lui dedico' se stesso a tutto questo.

Ma realizzo' anche ciò' di cui avevamo bisogno per fare progressi qui a casa nostra, per esseri forti all'estero, per rafforzare il nostro esercito. Un giorno disse, "solo quando le nostre armi saranno sufficienti, senza alcun dubbio, possiamo essere certi, senza dubbio, che non saranno mai usate". E cosi', quando avemmo la crisi con l'Unione Sovietica e con il blocco comunista nell'Ottobre del 1962, l'Unione Sovietica ritiro' i propri missili e bombardieri da Cuba.

Oltre a questo, la sua idea era che questo paese, questo mondo, dovesse essere un posto migliore quando noi (un giorno) lo consegneremo alle generazioni future di quando lo abbiamo ereditato da quella precedente. Questo e' il motivo (per cui), con tutti gli sforzi che ha fatto, il trattato per il bando dei test (nucleari), che e' stato realizzato insieme a Averell Harriman, era cosi' importante per lui. E questo e' (il motivo) per cui fece un tale sforzo e per cui era (cosi') impegnato per i giovani, non solo degli USA, ma per tutti i giovani del mondo. Ed in tutti questi sforzi, voi eravate li' con lui. Quando ci furono difficoltà, voi lo sostenevate. Quando vi erano periodi di crisi, voi gli stavate dietro. Quando c'erano momenti di felicità', voi ridevate con lui. E quando vi erano momenti di sofferenza, voi lo confortavate. Mi rendo conto che in quanto individui, noi non possiamo guardare al passato, ma dobbiamo guardare avanti. Quando penso al Presidente Kennedy, penso a quello che Skakespeare disse nel Romeo e Giulietta:
"Quando dovrà morire, prendetelo e tagliatelo in (tante) stelle e costruirà la faccia del paradiso cosi' delicato che tutto il mondo si innamorerà della notte e non pregherà per il raggiante sole"

Mi rendo conto che come individui, ed anche più importante, come partito politico e nazione, noi non possiamo guardare al passato, ma dobbiamo guardare al futuro.
Cosi', mi unisco a voi per realizzare ciò che cominciammo quattro anni fa, ciò che ognuno di noi ha cominciato quattro anni fa, che deve essere sostenuto; che deve essere continuato. Lo stesso sforzo e la stessa energia e la stessa dedicazione che fu data dal Presidente John F. Kennedy deve essere data dal Presidente Lyndon Johnson e da Huber Humphrey. Se rendiamo ciò evidente, non sarà solo utile per il partito democratico, ma, molto più importante, lo sarà per il beneficio di tutto il paese. Quando guardiamo questo film, dobbiamo pensare a quello che il Presidente Kenneny una volta disse:
"noi abbiamo la capacita' di creare la miglior generazione della storia dell'umanità, o di creare l'ultima." Se ci attendiamo ai nostri doveri, se ci facciamo carico delle nostre responsabilità e delle nostre obbligazioni, non solo come Democratici, ma come cittadini Statunitensi, nelle nostre città, nei nostri paesi, nelle nostre campagne, nei nostri stati ed in tutto il paese, cosi' questa generazione di Statunitensi sarà la migliore di tutta la storia dell'umanità. Lui amava citare Robert Frost, e lo disse, applicato a se stesso, ma potremmo applicarlo al partito democratico, e cosi' a tutti noi in quanto individui:
"Le selve sono incantevoli, buie e profonde, ma ho promesse da mantenere e miglia da percorrere, prima che mi addormenti, e miglia da percorrere prima che mi addormenti".
La signora Kennedy ha chiesto che questo film sia dedicato a tutti voi e a tutti gli altri attraverso tutto il paese, che hanno aiutato a fare si che John F. Kennedy fosse il presidente degli Stati Uniti.

Vi ringrazio

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